domenica 20 aprile 2008

percorrere il sentiero...

Nessun miraggio, nessuna illusione possono trattenere l’uomo che si è proposto il compito di percorrere il Sentiero sottile come filo di rasoio che, attraverso le lande desolate, attraverso le più dense foreste, attraverso le profonde acque del dolore e dell’angoscia, attraverso la valle del sacrificio e superando le montagne della visione conduce alla porta della liberazione.
A volte camminerà nelle tenebre (e l’illusione delle tenebre è estremamente reale); altre volte in una luce tanto abbagliante e sfolgorante da scorgere a fatica il cammino; potrà provare cosa sia vacillare sul Sentiero e cedere alla fatica del servizio e della lotta; potrà temporaneamente smarrire la strada e vagare per i sentieri dell’ambizione, dell’interesse egoistico e delle seduzioni materiali, ma non saranno che brevi deviazioni. Nulla, sia in cielo che all’inferno, in terra o altrove può impedire il progresso dell’uomo che si è risvegliato dall’illusione, che ha intravisto la realtà oltre l’inganno del piano astrale e che ha udito, non fosse che una sola volta, il richiamo della propria anima.

Alice Anne Bailey

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